San Michele Arcangelo e la Festa

Festa San Michele 2017

Dal 28 settembre al primo ottobre 2017 la nuova edizione della Festa di San Michele di Bagnacavallo (Ravenna, Emilia-Romagna). Molto più di una "semplice celebrazione liturgica del Santo Patrono della cittadina": arte, cultura, gastronomia, musica, eventi, mercatini...

Un grande bagnacavallese avrà quest'anno l'onore della dedica della maggior festa cittadina, la Festa di San Michele 2017 di Bagnacavallo: su Leo Longanesi, giornalista, editore e intellettuale, verranno accesi i riflettori nei quattro giorni della kermesse cittadina, che va da giovedì 28 settembre a domenica 1 ottobre. Per un caso del calendario, proprio il 27 settembre sarà l'anniversario della scomparsa di Longanesi ed è stata anche questa una spinta per la dedica a una persona che ha davvero segnato la sua epoca con l'invenzione di un nuovo giornalismo, di un nuovo modo di fare comunicazione con una concezione moderna e avveniristica dell'uso della pubblicità. "La fantasia è la figlia diletta della libertà" è il tema della Festa 2017, che sottende la vita e l'opera del grande bagnacavallese, e in suo onore, oltre a 2 mostre, sarà dedicato lo spettacolo teatrale di apertura della kermesse con Giampiero Pizzol, giovedì 28 settembre ore 20:30 presso il Giardino dei Semplici.

E se "Rivoluzione" era la spinta della vita di Longanesi, lo stesso si può dire per quella di Francisco Goya, pittore e molto altro, spagnolo, il quale verrà incardinato nella mostra d'arte principale, che farà anche da anteprima (sarà infatti visitabile dal 16 settembre 2017), dal titolo "GOYA. Follia e ragione all'alba della modernità". Il grande spagnolo ha segnato, e lo fa ancora, la via dell'arte della rappresentazione dell'intero continente. Insieme Longanesi e Goya possono sedere nel palco degli innovatori. L'esposizione terminerà il 19 novembre 2017.

Durante la Festa di San Michele 2017 di Bagnacavallo, poi, ecco che arriverà Omar Pedrini, in una tappa del suo tour, sabato 30 settembre in piazza della Libertà a partire dalle ore 21:15 (cantante "spalla", che aprirà il concerto, sarà Davide Liperoti). E poi il gioco del pallone: c'è chi dirà "uffa, ancora calcio" ma non sarà così, non una cosa scontata ma il rievocare di una tradizione che ha avuto vita sino alla metà del secolo scorso, con il "pallone col bracciale", caratteristico della Romagna, caratteristico di Bagnacavallo. Poi l'"altro" pallone l'ha fatto scomparire e gli organizzatori gli hanno dedicato un pezzo della festa perché si ricordi, almeno.

I giorni della festa saranno anche quelli in cui la passione della gente romagnola avrà la sua esaltazione con la propria tradizione gastronomica, con i dolci tipici, con i sugal, savòr, mistochine, piadot e soprattutto col goloso dolce di San Michele; compariranno sulle bancarelle che improvvisamente si materializzeranno in ogni angolo del centro storico, in piazze e vie, tutte caratteristiche, tutte molto belle. Ed è lì che il visitatore, l'amante del buon vivere, avrà la sua "giornata particolare", magari con in mano un bicchiere di vino, magari perdendosi proprio nel dedalo del centro, che diventerà attrattiva in ogni angolo, anche in quelli sconosciuti. È la festa di San Michele; è la festa della Romagna; è la festa di Bagnacavallo.

Info e programma Festa di San Michele di Bagnacavallo 2017

Per ulteriori informazioni sulla Festa, i protagonisti e il programma completo vi rimandiamo al sito ufficiale dell'evento festasanmichele.it.


Nella foto: piazza Nuova di Bagnacavallo (Ravenna, Emilia-Romagna), piazza dell'antico mercato settecentesco.

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