Natura e sport

Podere Pantaleone, oasi naturalistica di Bagnacavallo

Da podere a museo all'aria aperta nei pressi di Bagnacavallo (Ravenna, Emilia-Romagna). Tra specie floreali rare e spontanee e tante specie animali

Il Podere Pantaleone è un'area che si estende per circa sei ettari, ubicata nelle immediate vicinanze del centro storico di Bagnacavallo. Si tratta di un appezzamento che testimonia lo stato dell'antica campagna romagnola, come una vecchia cartolina degli anni Cinquanta, in quanto non è mai stato assoggettato a coltivazione intensiva né interessato dall'uso di fitofarmaci e concimi chimici e si presenta tutt'ora come un area agricola del passato.

Un salto a ritroso nel tempo

In assenza dell'apporto dell'uomo, i bei filari allineati, tra i quali un tempo venivano coltivati grano, mais, erba medica, barbabietole, si sono sviluppati a dismisura. Oggi, questo intreccio naturale, un vero e proprio bosco, ospita numerose specie animali che hanno potuto trovare un habitat accogliente lontano dalle ingerenze umane.

L'oasi naturalistica

Dopo che il Comune di Bagnacavallo ha acquistato l'area nel 1988, il Podere Pantaleone è stato trasformato in oasi naturalistica. L'intera zona, dedicata al riequilibrio ecologico ed ambientale, è caratterizzata dalla flora e dalla fauna tipica del dopoguerra, tra le specie animali e vegetali presenti si ricordano pioppi, salici, aceri, farnie, olmi, gelsi, arbusti e fiori selvatici, nonché mammiferi, rettili e uccelli tipici della Pianura Padana.
Qualche esempio? Specchio di Venere, fior d'Adone, speronella, lodolaio, upupa, assiolo...


Nella foto: un esemplare di Adonis annua, il fior d'Adone. Osservabile presso il Podere Pantaleone di Bagnacavallo (Ravenna, Emilia-Romagna), oasi naturalisti, Area di Riequilibrio Ecologico e Ambientale e S.I.C. - Sito di Importanza Comunitaria.

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