Le mistocchine della festa di San Michele Arcangelo a Bagnacavallo

Sono state uno dei punti di forza del cibo della festa di san Michele a Bagnacavallo nello scorso settembre 2018: sono le mistocchine e ritorneranno anche per il Natale, pur se in forma ridotta. Ma d’altra parte sono parte della tradizione della città, delle donne che l’hanno preparate da sempre con maestria. Sono un "derivato" delle castagne, della farina di castagne, così raffinata adesso ma unica forma di sostentamento qualche decennio fa. 

Ora sono dei dolci semplici e potrebbero quasi sembrare dei veri e propri "street food”: ed è proprio quella la sua primigenia funzione e che si sta, faticosamente, riscoprendo. Mangiarle passeggiando, magari in una serata fredda, è davvero cosa incredibilmente evocativa, che racchiude tradizioni, sapori e sensazioni che vengono da lontano, sensazioni dolci come la mistocchina. E dire che ci vuole poco a prepararle: farina di castagne, sale, acqua e latte. Basta così. La pastella soda che ne viene fuori, deve essere cotta dopo il modellamento a losanga. Le mistocchine sono pronte, la tradizione culinaria dell’Italia, pure.